ForumAC
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.


Il forum dell'Azione Cattolica della Parrocchia di S. Giorgio M. In Racale (LE)
 
IndiceIndice  GalleriaGalleria  Ultime immaginiUltime immagini  CercaCerca  RegistratiRegistrati  Accedi  
Navigazione
Foto del giorno

Pilato e Caifa... mamma che paura!




Foto d'album: come non li avete mai visti



Ragazzi dagli archivi fotografici sta uscendo di tutto e di più... ecco a voi le nuove foto del giorno.
Ultimi argomenti attivi
» CHI è SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA
comunicare con il corpo EmptyLun Mag 31, 2010 9:15 pm Da Mary <3

» SANTI E SANTE DI DIO
comunicare con il corpo EmptyVen Mag 28, 2010 4:25 pm Da Giuliano92

» ... PADRE NOSTRO ...
comunicare con il corpo EmptyDom Mag 23, 2010 5:40 pm Da Giuliano92

» ... LA VITA ...
comunicare con il corpo EmptyDom Mag 23, 2010 5:27 pm Da Giuliano92

» SPIRITO SANTO
comunicare con il corpo EmptyDom Mag 23, 2010 4:56 pm Da Giuliano92

» MEGLIO UNA BUGIA SCOMODA O UNA VERITà KE FA MALE?????????
comunicare con il corpo EmptyGio Mag 13, 2010 4:22 pm Da Giuliano92

» PERDONARE....
comunicare con il corpo EmptyMer Mag 05, 2010 3:10 am Da Andrea - admin

» NOI CHE....
comunicare con il corpo EmptyMer Apr 28, 2010 3:57 pm Da Chiaramanni

» New Entry ^__^
comunicare con il corpo EmptyMer Mar 24, 2010 5:30 pm Da Giuliano92

Sondaggio
Come è stato questo 2009 per il nostro gruppo ACG?
Molto positivo
comunicare con il corpo Vote_lcap25%comunicare con il corpo Vote_rcap
 25% [ 2 ]
Normale: nè bene nè male
comunicare con il corpo Vote_lcap25%comunicare con il corpo Vote_rcap
 25% [ 2 ]
Molto negativo
comunicare con il corpo Vote_lcap0%comunicare con il corpo Vote_rcap
 0% [ 0 ]
Determinante per gli equilibri del gruppo
comunicare con il corpo Vote_lcap13%comunicare con il corpo Vote_rcap
 13% [ 1 ]
Destabilizzante
comunicare con il corpo Vote_lcap38%comunicare con il corpo Vote_rcap
 38% [ 3 ]
Voti totali : 8
Partner
acracale.it
ACRacale.it - Il Sito dell'Azione Cattolica di Racale

Sito ufficiale dell'Azione Cattolica Italiana
Il sito nazionale dell'Azione Cattolica Italiana

Sito Ufficiale dell'ACR
Il sito nazionale dell'ACR - Azione Cattolica Ragazzi

creare un forum
Il sito di Forumattivo.com

 

 comunicare con il corpo

Andare in basso 
3 partecipanti
AutoreMessaggio
educatore fuori_campo

educatore fuori_campo


Numero di messaggi : 2
Età : 64
Località : racale
Data d'iscrizione : 11.12.09

comunicare con il corpo Empty
MessaggioTitolo: comunicare con il corpo   comunicare con il corpo EmptyMar Dic 15, 2009 12:09 am

filmato: comunicare con il corpo
danzare senza braccia … come Simona … un volo senza ali.

Molte volte ci lamentiamo di come siamo fisicamente, non ci piace qualche parte del nostro corpo ...

…”danzare vuol dire sentirsi liberi, sentirsi sé stessi.
I miei piedi?! Le mani e i piedi insieme.
Sono convinta che il Signore mi abbia disegnata così. Secondo il suo progetto dovevo non avere le braccia per essere completa. Non credo proprio che mia abbia tolto qualcosa.

Per quello che so fare con i piedi tutti mi dicono: hai le mani in basso.
La famiglia mi ha accolta con naturalezza, semplicità e amore. Mi hanno insegnato la normalità nell’essere quello che sono.

La sensibilità dei piedi mi ha consentito di dipingere, oltre che danzare.
Volersi bene ,…, l’amore verso se stessi è condizione importante per poter amare gli altri.
Avrei potuto avere una grande scusa per non amarmi, ma non l’ho mai voluta accettare. È importante tirare fuori il talento che abbiamo dentro ,…, senza mai piangerci addosso.
Dobbiamo imparare ad apprezzarci per quello che siamo, per poi essere pronti a volare ,…, sorridendo agli altri e alla propria vita”…

Quello che mi ha colpito è stato soprattutto la sua positività e il suo modo di essere indifferente ai giudizi. Quando danza riesce a trasmettere energia, forza da sorprendere chiunque ha l’uso delle braccia e delle mani. Una grande dimostrazione di volontà ,…, che fa superare ogni limite.
Questo video ci aiuta a capire quello che nella vita conta davvero: la possibilità di comunicare e di essere al mondo.
La comunicazione è entrare in relazione con altre persone. Comunicare per Simona significa mettere in comune, condividere con gli altri qualcosa di suo attraverso l'espressione artistica della danza e della pittura.
…“La mia condizione, che agli occhi degli altri è una diversità, è la mia normalità"…
C’è una fobia alla diversità molto strana, come se essere "unici" significhi avere qualcosa che non va o avere qualcosa che ci caratterizza in modo negativo. Tutti noi siamo diversi, unici e speciali e sarebbe importante insegnare questo sentimento a chi vive crescendo invece con un'immagine di bellezza sia fisica che interiore distorta dalla realtà e da ciò che invece gli aiuterebbe a sviluppare le proprie differenze in positivo.
Dobbiamo lavorare ancora tanto per creare una società aperta alla diversità, dove anche chi vive una situazione di "diversa abilità" possa non sentirsi emarginato, ma valorizzato per le proprie caratteristiche.

[/right] voce [dell'educatore] fuori_campo
Torna in alto Andare in basso
Giovanni

Giovanni


Numero di messaggi : 31
Età : 33
Località : Racale
Data d'iscrizione : 28.12.08

comunicare con il corpo Empty
MessaggioTitolo: Re: comunicare con il corpo   comunicare con il corpo EmptyMar Dic 15, 2009 1:32 am



Ho vissuto questa situazione di "diverso" per solo un mese, non potendo utilizzare un piede (scusate il paragone), ma mi è bastato per capire quanto, seppure in una situazione di transitorietà come era quella mia, sia difficile abituarsi ad un corpo che non corrisponde all'idea di normalità che ci inculchiamo in testa da soli.
Certo, io mi reputo "normale" essendo stato disegnato con due piedi e con due mani, ma più riguardo il video, più penso che se veramente sono "normale" non è per il mio disegno, ma per l'ambientazione nel quale inserisco il mio disegno.
Torna in alto Andare in basso
Giuliano92

Giuliano92


Numero di messaggi : 94
Età : 32
Località : Racale
Data d'iscrizione : 14.10.09

comunicare con il corpo Empty
MessaggioTitolo: Re: comunicare con il corpo   comunicare con il corpo EmptyMer Dic 16, 2009 12:32 am

certo la testimonianza di Simona è stata molto toccante....come sapete già a me è piaciuto quando ha detto ke tutti con la forza di volonta possono spiccare il volo......
Giustamente bisogna solo sperare......in questi giorni nnon parlo d'altro.......tutti noi abbiamo un sogno....ke si realizzi o no.....bisogna sempre inseguirlo.....penzando sempre in positivo e come disse il 6 dicembre Frà Luca "il signore ha un disegno ben preciso per ogniuno di noi....e lui guarda solo le cose meravigliose ke noi dovremmo compiere".......questa frase fa riflettere molto.....e inoltre non va a braccetto con quello ke dice Simona "il signore mi ha disegnata così....io così sono completa lui già sapeva ke avrei espresso il massimo così..."......
certo ke ad ogniuno è capitato di ritrovarsi fuori uso per un certo periodo (anke io....caro Gio Crying or Very sad ).....però non potremmo mai provare quello ke prova Simona....ricordo nel filmato....si vedeva chiaramente la luce nei suoi occhi quando parlava dlla danza....con cui lei riusciva ad esprimere bene il suo corpo.......

Giuliano..... santa lol!
Torna in alto Andare in basso
educatore fuori_campo

educatore fuori_campo


Numero di messaggi : 2
Età : 64
Località : racale
Data d'iscrizione : 11.12.09

comunicare con il corpo Empty
MessaggioTitolo: Re: comunicare con il corpo   comunicare con il corpo EmptySab Gen 30, 2010 11:31 pm

…”il dono del corpo”…
si concretizza con il rispetto, la responsabilità e la libertà

Il filo conduttore del cammino compiuto con i giovani..ssimi è legato al tema delle relazioni, presentato attraverso l’immagine della casa, metafora del luogo primario in cui vivono quotidiana- mente i nostri incontri.
Seguendo il racconto del Vangelo secondo Luca [con il modulo di apertura: “Indovina chi viene a cena?”] siamo entrati in casa di Zaccheo e abbiamo scoperto, insieme a lui, che Dio ci conosce e ci ama per primo e che solo il suo amore ci permette di amare a nostra volta. Con il 2° modulo abbiamo riflettuto poi anche su un altro tipo di “casa”: il nostro corpo. E’ attraverso il corpo che ci relazioniamo con le persone e con Dio …
… il corpo con le ali

Il corpo occupa da sempre nella chiesa una posizione centrale.
Fin dalla Genesi, nel crescendo dell’opera di creazione, al sesto giorno Dio crea l’uomo e lo definisce “molto buono”. Crea prima il corpo, a sua immagine e somiglianza, e successivamente vi soffia lo spirito.

Maria è raccolta in sé: presente al suo corpo, interamente attenta a quello che sta per accadere, libera nella mente e nel cuore, con la disponibilità di fare spazio al Cristo che viene e va accolto.

Noi siamo prima di tutto un corpo. Prima di avere un nome noi abitiamo un corpo.
La storia di Simona Atzori ci ha impegnati a riflettere che abitare un corpo senza braccia non vuol dire essere diversi, ma unici e speciali.
Simona è unica quando afferma che per renderla completa il Signore ha progettato e disegnato il suo corpo senza braccia. È speciale quando, dopo aver danzato e dipinto, afferma: “non credo proprio che il Signore mia abbia tolto qualcosa”.
Questa testimonianza ha dato senso e significato profondo sul valore della bellezza e sulle scelte di Dio... che non sono mai escludenti.
Anche se le voci del mondo non ce lo ricordano mai, noi siamo guardati, pensati e scelti da Dio per accogliere il Verbo, a prescindere dalla condizione fisica e da ogni nostro turbamento e inadeguatezza.

Questa storia inoltre ci ha offerto innumerevoli spunti di riflessione:
1) riflettere sia sul rapporto con il corpo e i suoi cambiamenti che sulle difficoltà di accettarsi e sentirsi accettato dal gruppo e dalla società.
Quanto ritengo importante l’aspetto fisico? Il mio atteggiamento e il mio aspetto comunicano qualcosa di chi sono io o dei valori in cui credo oppure mi adeguo alla massa?
2) Il corpo non è semplicemente una macchina sulla quale agire a proprio piacimento. È una parte di noi stessi che ha dei limiti ,…, limiti che dobbiamo saper ascoltare.
Il problema delle dipendenze e degli interventi sul proprio corpo [dai piercing e tatuaggi fino alla chirurgia plastica] ,…, so comprendere ciò che mi danneggia? Come vivo il confronto con i modelli imposti dalla società? Fino a che punto influiscono sul rapporto che ho con il mio corpo?
3) Il rispetto del proprio corpo in quanto tempio dello Spirito Santo. Il brano evangelico, “ama il prossimo tuo come te stesso”, ci aiuta a riflettere sull’accettazione di sé e del volersi bene in quanto figli di Dio ,…, condizione fonda- mentale per la fede.

Oggi, Cristo entra fisicamente in contatto con noi attraverso l’Eucarestia e la Chiesa [corpo di Cristo].

A conclusione del 2° modulo abbiamo incontrato e ascoltato la testimonianza di chi per professione si interessa del corpo degli altri: il dott. Sansone Luigi


Quello che segue sono dei frammenti dell’intervento più completo e profondo che l’amico Luigi, ha esposto con delicatezza, amore e rispetto nei confronti del CORPO sofferente.

una voce [dell’educatore] fuori campo
francesco sicuro

“Cos’è il corpo?
Il corpo è uno dei quattro elementi costitutivi dell’uomo.
L’uomo è una realtà espressa da quattro parole greche:
1. SOMA - [corpo…]
2. PSICHE - [spirito…]
3. POLIS – [famiglia, comunità, città…]
4. COSMOS - [terra…]
L’uomo è, (non soltanto ha), un corpo (il corpo non è solo il supporto dell’anima).
L’uomo è,(non solo ha) psiche, anima, vita, pensiero.
L’uomo è (non solo ha) anche polis, famiglia, comunità, città, chiesa.
L’uomo non è solo un individuo ,…, è anche una relazione [polis], è famiglia, comunità, città… Se si toglie la RELAZIONE l’uomo muore. Non a caso Gesù dice: “ama il prossimo tuo come te stesso”, non solo come un altro che ha gli stessi tuoi diritti e doveri, ma come parte del tuo stesso essere.
Quando si ha relazione con gli altri, se contemporaneamente non si è questa relazione, si è già caduti nell’alienazione.
L’uomo è cosmos, mondo, terra…. non è fuori dalla terra, è la terra dove vive. L’uomo non solo ha il mondo, ma è il mondo…
L’uomo non è solo la tribù degli umani più o meno separata dal resto da sfruttare: animali cose, terra, universo. Egli è tutta la terra, poiché la terra fa parte dell’essere umano (ecologia). Vedi il cantico delle creature di S. Francesco.
E DIO?
Per l’uomo di fede Dio da senso e significato ai quattro elementi.
L’indefinibile elemento divino, manifesto e nascosto, misterioso, questo soffio, questa Presenza trascendente e immanente conferisce alle cose la loro identità cosi come all’uomo.

Mi sforzo di curare il corpo con la consapevolezza che di fronte ho l’uomo identificato nei quattro elementi costitutivi: Soma, Psiche, Polis, Cosmos.
Un corpo che soffre è uno spirito che soffre, è una famiglia che soffre, e la terra che soffre. L’azione del medico non può non tener conto di tutto ciò, perché altrimenti rischia di diventare un ciarlatano e di somministrare, come dice un aforisma arguto, sostanze (farmaci) che non conosce ad un corpo che conosce ancora meno.

Quali sono state le motivazioni che ti hanno spinto a fare il medico?
…”sebbene conosci tante cose in realtà non sai niente”…
Con questa consapevolezza, che è cresciuta nel tempo, ho iniziato la mia professione ,…, cosciente che non è stata una scelta preordinata ,…, ma l’ho ritrovata strada facendo.
Volevo essere utile, ma non immaginavo come, e man mano che mi inoltravo negli studi, la strada si apriva davanti tra mille difficoltà ma anche tra tante soddisfazioni, con il richiamo sempre dei miei genitori a essere per gli altri, per chi ha bisogno anche quando è faticoso.
Così come ognuno di noi scopre la propria VOCAZIONE … “camminando” [in un atteggiamento di ascolto; in ascolto con la propria interiorità, con gli altri e con Dio].

La cosa più immediata di questa professione è il TOCCARE il corpo. Quel corpo che ognuno tende a mantenere integro e inviolato.
Quando si sfiora, ad esempio sull’autobus, una persona che non si conosce, si chiede scusa, proprio per il rispetto che si deve alla propria e altrui integrità.
Una persona si può toccare per intimità o per atto violento, per una carezza o per uno schiaffo.
Il medico pur non essendo intimo è autorizzato a toccare il corpo altrui, a violare l’integrità (spogliare e/o tagliare) e allora deve stare attento a che il suo gesto non sia violento ( violenti si è anche quando si è sbrigativi e “sufficienti” senza l’attenzione dovuta) ma sia benefico. Quello che cura è la relazione non solo le medicine, e quando queste falliscono e la malattia avanza, quello che rimane è proprio la relazione istaurata.
In un film datato, “ il posto delle fragole” di Bergman, alla domanda di quale fosse il primo dovere di un medico si rispondeva: il primo dovere del medico è quello di chiedere perdono…
Ecco questo penso debba essere l’atteggiamento del medico.
Quando ci avviciniamo ad un corpo dovremmo avere un atteggiamento di chi chiede SCUSA e PERDONO. Come quando si prende l’ostia consacrata, il Corpo di Cristo!

Soddisfazioni e delusioni
Svolgendo la professione di medico ci sono delle soddisfazioni ma anche tanta sofferenza. Quando il paziente sta bene anch’io sto bene, ma quando il paziente sta male io soffro ,…, perché quando curo un altro, curo me stesso.
Quando sono di fronte alla morte dell’altro vedo anche la mia morte […].
Compito particolarmente difficile è accompagnare la persona sofferente fino alla fine infausta della malattia senza toglierle la SPERANZA per questo è importante la RELAZIONE…
“Il medico lo ha licenziato, non c’è più niente da fare”. Queste parole non si dovrebbero mai dire perchè sono come un pietra tombale che si mette su una persona ancora viva, una persona che è corpo ,anima, comunità, terra. Si sotterra la speranza!
In tutto questo è importante la Fede.
La fede evita di inorgoglirmi quando ci sono dei risultati positivi e di deprimermi quando c’è una sconfitta.
Quando una persona guarisce, per me che vivo la fede, che sono un credente,…, è Dio che interviene, io sono semplicemente uno strumento, io devo semplicemente accompagnare e supportare con le mie conoscenze e con la mia solidarietà il mio compagno di viaggio incappato nel brigante della malattia.
luigi sansone
[/justify]
Torna in alto Andare in basso
Giuliano92

Giuliano92


Numero di messaggi : 94
Età : 32
Località : Racale
Data d'iscrizione : 14.10.09

comunicare con il corpo Empty
MessaggioTitolo: Re: comunicare con il corpo   comunicare con il corpo EmptyDom Gen 31, 2010 4:45 am

bè che dire?? Shocked
A parte che sono le 2:30 di mattino e questa stupenda lettura mi ha fatto passare il sonno... Wink
Ripenso all'incontro con la testimonianza del deottor Luigi...mentre parlava si leggeva nei suoi occhi la gioia e la convinzione delle sue parole...
Per noi che ci siamo trovati sempre dal lato del paziente è molto bello sentire cosa ne penza chi ci sta di fronte....chi interaggisce con il nostro corpo...con la nostra mente...con il nostro spirito...
Mi è piaciuto molto quando ha risposto alla domanda "Quali sono state le motivazioni che ti hanno spinto a fare il medico?"...lui ha affermato che non è stata una scelta premeditata...ma che è stata una vocazione che ha trovato "strada facendo"...
E' bello poter pensare che ognuno di noi ha un posto prestabilito su questa terra...un posto che dobbiamo scoprire...un posto che solo Dio sa qual'è...
Inoltre ha detto anche che nel suo lavoro è Dio che si manifesta nelle sue scelte....lui è solo uno strumento...un ponte che ci aiuta a raggiungere l'altro versante...il versante della felicità...dello stare bene...
Noi tutti infatti siamo pedine nelle mani del Signore [CrEtA nElLe MaNi DeL vAsAiO]...che già sa dove collocarci....sa quello che faremo di belo e di brutto...ma il Signore guarda solo le cose belle che dovremo fare....perciò dobbiamo vivere la vita serenamente...sapendo che non siamo mai soli....lui è in mezzo a noi...ci guarda....ci guida...ci ama...

O caspita....misa che l'orario mi ha giocato un brutto scherzo Embarassed

Giuliano lol!
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





comunicare con il corpo Empty
MessaggioTitolo: Re: comunicare con il corpo   comunicare con il corpo Empty

Torna in alto Andare in basso
 
comunicare con il corpo
Torna in alto 
Pagina 1 di 1

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
ForumAC :: Attualità e spunti di riflessione :: Spunti di riflessione...-
Vai verso: